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venerdì 27 maggio 2011

E ora che abbiamo la Tabella?

Se avete svolto l'esercizio che vi ho proposto nel post precedente, ora avete la vostra Tabella, la vostra Balanced Scorecard, la MyBSC.
E adesso?
Come usiamo la nostra MyBSC? A cosa serve tutto questo lavoro che ci ha portato a riflettere su noi stessi, ad uscire dalla nostra zona di comfort? Come la usiamo?
La vostra MyBSC è un formidabile strumento per eseguire una strategia, per acquisire la prospettiva.
Rifrasando quanto suggerito da David Allen, il principio fondamentale del self management è mantenere equilibrio tra controllo e prospettiva o come dice Stephen Covey tra produttività e capacità produttiva.
Questo succede per le aziende e anche per l'uomo.
Se vogliamo veramente essere capitani e comandanti della nave della nostra vita, dobbiamo saper seguire una rotta ed essere pronti anche a eseguire una rapida virata per un ostacolo che ci si presenta, un'onda che potrebbe far affondare la nostra nave. Se non abbiamo controllo, la prospettiva serve a poco, ma se non abbiamo prospettiva la nostra nave non sa dove andare e non è nemmeno in grado di sfruttare i venti favorevoli che si presentano ... diceva Seneca:

"Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare."
La MyBSC serve a definire la rotta, ad acquisire la prospettiva. Usarla è molto semplice. Periodicamente, potrebbe essere una volta alla settimana (cosa che vi consiglio), ogni 2 settimane, ... l'importante è faro, verifichiamo il livello raggiunto nelle diverse aree, aggiorniamo il valore degli indicatori, riesaminiamo i target che ci eravamo posti in modo da capire quanto siamo distanti dall'obiettivo, rivediamo i piani che ci eravamo proposti di mettere in pratica, ci chiediamo se sono stati efficaci o se è il caso di cambiare strada e usiamo queste informazioni per capire come agire, per capire quali sono le cose importanti da fare, quali le priorità, dove concentrare le nostre energie.
Periodicamente, ogni mese (cosa che vi consiglio), ogni trimestre, ... l'importante è farlo, riesaminiamo la nostra MyBSC in maggiore profondità per chiederci se è ancora valida, se nel frattempo il nostro mondo è cambiato così tanto da rendere le variabili e gli indicatori che avevamo scelto obsoleti, e modifichiamo la nostra MyBSC di conseguenza. Raggiunti gli obiettivi possiamo porci nuovi obiettivi, nuove sfide, nuovi traguardi. 
In altri termini la nostra MyBSC ci serve a mettere in pratica un sistema di feedback, un ciclo plan-do-act-challenge in cui si valuta la situazione, si pensa ad un modo per migliorarla, si agisce di conseguenza, si valutano i risultati e si ricomincia.
Con la nostra MyBSC, attraverso il processo che vi ho appena descritto, possiamo imparare e mettere in atto una nuova abitudine: l'abitudine al rinnovamento e alla crescita personale.

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